Risvegliare insieme i 12 archetipi del viaggio dell’eroe
Sabato 5 e domenica 6 ottobre Seminario residenziale sulla VOLONTA’ e sul VIAGGIO DELL’EROE presso il Grand Hotel Vallombrosa di Reggello, Firenze
Il viaggio dell’eroe è un percorso di crescita personale e una specie di rito di passaggio per noi occidentali gettati nel mondo a seguito della maturità o della laurea.
Mentre la scuola pubblica fornisce informazioni di cultura generale e insegna a consultare i testi e le fonti, il viaggio dell’eroe offre anche le chiavi per utilizzare al meglio gli archetipi presenti nel corpo e nel cuore.
Il viaggio dell’eroe esercita un fascino speciale su tutti noi: quando un film è strutturato secondo i suoi canoni la nostra attenzione si desta e veniamo catapultati all’interno della storia.
Non si sa ancora perché questa cosa accada, ma possiamo fare delle ipotesi. Forse una parte della nostra psiche sente istintivamente il bisogno di imparare nuove strategie per affrontare le sfide della vita.
Il viaggio dell’eroe
Il viaggio dell’eroe è uno dei percorsi più affascinanti e universali sia nella letteratura che nel cinema.
Il modello narrativo è stato studiato in modo approfondito da Joseph Campbell nel suo libro “L’eroe dai mille volti”.
Campbell espone in modo accurato gli archetipi e le metafore che si ripetono nei miti e nelle leggende.
All’interno di ogni storia umana si possono infatti trovare elementi simili indipendentemente dalle culture e dai periodi storici.
Joseph Campbell
Joseph Campbell è stato un professore americano appassionato di mitologia e narrativa.
E’ noto soprattutto per i suoi studi e per le pubblicazioni sulla mitologia comparata.
Nato nel 1904, Campbell ha dedicato la sua vita a esplorare e analizzare i miti di diverse culture.
Durante questi studi egli ha trovato delle costanti presenti in ogni storia umana.
La sua pubblicazione più importante, “L’eroe dai mille volti” (1949), è centrata sull’archetipo del viaggio dell’eroe, detto anche “monomito”.
Il viaggio dell’eroe
Il viaggio dell’eroe è uno schema narrativo nel quale l’eroe lascia la sua vita ordinaria in virtù di un’impresa straordinaria che lo cambierà per sempre.
Durante questa avventura affronta sfide, crisi e ostacoli per poi tornare a casa rinnovato nello spirito.
Partenza, iniziazione e ritorno
Questo viaggio si articola in tre fasi principali: la partenza, l’iniziazione e il ritorno.
Con la partenza l’eroe lascia la sua condizione ordinaria per intraprendere un’avventura (es. Harry Potter che lascia i parenti babbani).
Questa fase è spesso caratterizzata dalla “chiamata all’avventura” talvolta seguita da un rifiuto iniziale.
Il nostro eroe finisce per accettare la missione: molto spesso la scelta è obbligata, inevitabile.
Durante la fase dell’iniziazione l’eroe affronta le prime prove: si prepara così alle sfide più complesse.
Sono esperienze che lo trasformano radicalmente: incontra mentori, affronta crisi, dubbi, i primi nemici.
Supera ostacoli, scopre i suoi talenti e diventa maggiormente protagonista della sua vicenda umana.
Durante la fase del ritorno l’eroe rientra nella sua condizione ordinaria portando con sé nuove saggezze e abilità.
L’eroe dai mille volti
In “L’eroe dai mille volti”, Campbell inizia il lettore agli archetipi universali presenti in tutte le storie che gli esseri umani si raccontano tra loro.
Si tratta di narrazioni mitologiche, epiche e letterarie rispetto alle quali la natura umana presta particolare attenzione.
Utilizzando esempi tratti dalle storie presenti nelle diverse culture, Campbell dimostra l’universalità dell’esperienza umana.
Il viaggio dell’eroe: un percorso di crescita
Campbell ha anche esplorato il significato psicologico e spirituale del viaggio dell’eroe.
Egli sostiene che esso rappresenta il percorso di crescita e trasformazione al quale ogni individuo è esposto durante la sua esistenza terrena.
Questo viaggio non è riservato solo agli eroi, ma anche alle persone comuni che sono interessate ad aumentare la loro efficacia e soddisfazione.
Si tratta di un percorso che può essere visto come una metafora per le sfide e le trasformazioni che tutti noi affrontiamo.
Il seminario
Il Centro Enea Psiche di Prato ogni anno organizza un seminario di 16 ore dedicato al risveglio dei 12 archetipi del viaggio dell’eroe.
Il prossimo seminario si terrà il sabato 5 e domenica 6 ottobre 2024 presso il Grand Hotel Vallombrosa a Saltino, nei pressi di Reggello e sarà condotto dal dott. Alessandro Gambugiati e dal dott. Filippo Conti.
Contattaci per richiedere il programma del seminario, per ulteriori informazioni e per iscriverti!
Parliamone insieme!
Contatta Alessandro o Filippo per ulteriori informazioni.
Grazie e a presto!
𝐏𝐞𝐫 𝐩𝐫𝐞𝐧𝐨𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐞 𝐢𝐧𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢:
dott. Alessandro Gambugiati 328 539 0990 dott. Filippo Conti 335 564 3282
Pagina Facebook: https://bit.ly/3Xp0XG6sito web: www.centroeneapsiche.it
Organizzatore
l Centro EneaPsiche nasce dopo un anno di collaborazione tra il dott. Alessandro Gambugiati e il dott. Filippo Conti, entrambi psicologi psicoterapeuti specialisti in Psicosintesi Terapeutica.
L’obiettivo del Centro EneaPsiche è aiutare le persone nella ricerca di quel centro che Assagioli chiamerebbe “di pura autocoscienza”, al di là dello spazio e del tempo, che sta tra l’inizio del viaggio di ognuno di noi e il raggiungimento della Psiché, dell’anima, del Sé, che, attraverso quel centro, diventa specchio dell’eroe in noi, restituendoci la nostra vera e pura immagine.
Abbiamo scelto Enea come figura archetipica che rappresenta la lotta profonda tra i bisogni dell’ego e la chiamata del Sé al proprio destino, al motivo per cui ognuno di noi è su questa terra.
Riallinearci con quel motivo è il perché del viaggio, ma è anche la sua realizzazione.
Riteniamo che in epoca moderna Assagioli abbia concluso la fase pionieristica della psicologia: il nucleo teorico della sua Psicosintesi contiene tutto il necessario per imparare ad utilizzare al meglio la propria psiche. Dopo Assagioli è migliorato il fraseggio, si sono aggiunte nuove parole e ricerche scientifiche, ma nella sostanza il panorama offre più sostegni scientifici alle sue intuizioni che novità.